Venerdì 11 ottobre 2024
ore 16.30
Sala dei Presidenti
REGISTRAZIONE DELLA CONFERENZA
Con il Patrocinio della
Nuova Fondazione Carlo & Rossana Pedretti
ANGELO MARIA ESCHINI
LETTORE DI LEONARDO
Un manoscritto modenese inedito
con estratti dalla prima edizione del Trattato della pittura
Margherita Melani
CIRICE – Università degli Studi di Napoli Federico II
Nuova Fondazione Rossana & Carlo Pedretti
Introduce
Roberto Marcuccio
Accademia Nazionale di Scienze Lettere e Arti di Modena
Il fondo Campori della Biblioteca Estense Universitaria di Modena è ancora oggi foriero di materiale inedito di eccezionale rilevanza, acquistato a più riprese da Giuseppe e Matteo Campori. È noto il celebre apografo vinciano appartenuto al pittore fiorentino Francesco Furini, databile al 1632 circa, che rientra nella numerosa serie di manoscritti che anticipano l’edizione a stampa del Trattato della pittura edito nel 1651.
Prende invece le mosse dall’edizione a stampa, realizzata a Parigi in francese e italiano con illustrazioni da Nicolas Poussin, l’inedito manoscritto del ricamatore e incisore modenese Angelo Maria Eschini (m. 1678), confluito anch’esso nel fondo Campori: Precetti di pittura ed architettura (1674). Un raro esempio di spoglio, qui presentato per la prima volta, finalizzato all’attività artistica, che permette di comprendere appieno la portata innovativa del testo di Leonardo da Vinci agli occhi degli artisti seicenteschi.
Prende invece le mosse dall’edizione a stampa, realizzata a Parigi in francese e italiano con illustrazioni da Nicolas Poussin, l’inedito manoscritto del ricamatore e incisore modenese Angelo Maria Eschini (m. 1678), confluito anch’esso nel fondo Campori: Precetti di pittura ed architettura (1674). Un raro esempio di spoglio, qui presentato per la prima volta, finalizzato all’attività artistica, che permette di comprendere appieno la portata innovativa del testo di Leonardo da Vinci agli occhi degli artisti seicenteschi.