Giovedì 22 ottobre 2020
ore 16.30
SEZIONE DI SCIENZE FISICHE, MATEMATICHE E NATURALI
SEZIONE DI SCIENZE MORALI, GIURIDICHE E SOCIALI
SEZIONE DI STORIA, LETTERE E ARTI
SALA DEI PRESIDENTI
Rodolfo Cecchi
Quando ho iniziato a preparare queste “Quattro chiacchiere”, mi sono presto reso conto (con angoscia) di aver commesso un clamoroso errore di sottovalutazione. Infatti sul Nulla, a partire da Parmenide (e siamo attorno al 515 A.C.) fino a tutt’ oggi, avevano brillantemente dissertato una infinità di Eccelsi pensatori di ogni parte del mondo, e non solo Filosofi, ma anche Ecclesiastici (e Santi), Matematici, Logici, Scienziati, Premi Nobel…e qui mi fermo.
Ovvio che allora, di conseguenza, io mi sia rispettosamente limitato a ricordare alcuni dei più salienti argomenti Filosofici sul tema, per poi accennare al punto di vista dei Matematici ed infine rifugiarmi, come in un porto più sicuro, nell’ambito della Fisica, che vedeva come concetto equivalente quello del Vuoto. Solo che anche quelle non erano poi acque tranquille, in quanto è stato giocoforza addentrarsi nel mondo microscopico degli atomi e delle particelle elementari, dove regna sovrana la Fisica quantistica, che alle certezze della Fisica classica sembra sostituire un mondo di probabilità.
Questa è, peraltro, certamente la Teoria fisica più e meglio confermata sperimentalmente, ma risulta anche la meno intuitiva e la più ostica per le nostre “newtoniane” menti inguaribilmente deterministiche, e di conseguenza molto difficile da divulgare. Comunque ho cercato di fare del mio meglio, anche se alla fine risulterà che saremo irrimediabilmente finiti fuori tema, in quanto il Vuoto fisico tutto potrà essere fuorché il Nulla.
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PROSSIMI APPUNTAMENTI DELLO STESSO CICLO
30 ottobre 2020, ore 16.30
VENDETTA, AMNISTIA, RICONCILIAZIONE E PUNIZIONE TRA MEMORIA E OBLIO. IL NODO PROBLEMATICO DELLA PRESCRIZIONE DEL REATO.
Roberto Bartoli
6 novembre 2020, ore 16.30
TEMPO ED EVOLUZIONE
Annalisa Ferretti