18 aprile 2016 ore 16.00
Sezione di Storia, Lettere e Arti
In collaborazione con
SOCIETA' DANTE ALIGHIERI, Sezione di Modena
Sala dei Presidenti
Licia Beggi Miani
STORIA DI UNA VITA E DI UNA DEVOZIONE
Federica Missere Fontana
MONETE TESTIMONI DEL CULTO CONTARDIANO
L'ottocentesimo anniversario della nascita di Contardo d'Este, presumibilmente figlio di Aldobrandino I signore di Ferrara (in carica dal 1212 al 1215), santo per acclamazione popolare poi per atto ufficiale della chiesa, offre l'opportunità di rinnovare la memoria storica della sua breve vita terrena (1216-1249) e di ripercorrere la devozione e il culto a lui riservati per secoli ed ancora oggi presenti nei territori che furono parte dei domini estensi e vivi soprattutto a Broni.
La straordinaria ricorrenza è anche occasione per sottolineare come quella vita e quella devozione si siano intrecciate con la storia di casa d'Este e con le vicende della città di Modena, al tempo in cui era la capitale del Ducato.
La seduta di studio, a due voci, ricostruisce un ideale itinerario contardiano tra archi temporali e spazi tra loro lontani, ma legati dalle carte d'archivio e dalle diverse testimonianze, fonti inconfutabili della devozione al Santo di Casa d'Este.
La S.V. è invitata
Il Presidente della Sezione
arch. Emilio Montessori