19 maggio 2017 ore 16,30
CICLO DI CONFERENZE La civiltà delle macchine
SEZIONE DI SCIENZE FISICHE, MATEMATICHE E NATURALIIn collaborazione con
Università di Modena e Reggio Emilia - Centro Interdipartimentale di Ricerca sulla Storia delle Idee - CIRSI
Sala dei Presidenti
19 maggio 2017 - ore 16:30
prof. Paolo QUINTILI, Università di Roma “Tor Vergata”
CORPO, MACCHINA E CORPO-MACCHINA NEL SETTECENTO
FILOSOFIA E SCIENZE DELLA VITA
La storia della filosofia e la storia della medicina, nell’età della Rivoluzione scientifica in Europa, seguono strade parallele e convergenti. Il problema del corpo è intimamente legato al Mind-Body Problem, alla questione dell’unione/distinzione dell’anima e del corpo. La rappresentazione del corpo in epoca rinascimentale, attraverso le grandi sintesi anatomiche, da Dryander, Vesalio e Estienne a Pietro da Cortona, tengono fermo l’«imperativo metaforico» di figurare il corpo umano dissezionato, secondo il principio dell’unità della figura, con l’intenzione, soprattutto, di compensare il senso di colpa legato all’atto fondatore dell’anatomia scientifica: lo smembramento di un corpo umano «tempio dell’anima», destinato alla Resurrezione. Con Descartes si realizza una rivoluzione. Il corpo «non è altra cosa che una statua o macchina di terra» (L’Homme de Réné Descartes, 1664 postumo) formata espressamente da Dio per funzionare da sé. La macchina e i suoi modelli – ve ne saranno diversi: la fontana, l’orologio, il telaio per tessere calze… – rendono trasparente l’opacità della res corporea. Dalla contestazione e dalla critica materialista del dualismo cartesiano delle sostanze emergerà, a poco a poco, nel Settecento, una rappresentazione vitalistica del corpo e dell’essere organico in generale (Maubec, Diderot, La Mettrie), che si svilupperà, tra filosofia (materialista) e medicina (vitalistica), fino alle sintesi frenologiche di F.-J- Gall e J. G. Spurzheim.
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5 giugno 2017 - ore 16:30
prof. Stefano MORIGGI, Università di Milano Bicocca
Pensare con le macchine, tra natura e cultura
15 giugno 2017 - ore 16:30
prof. Ferdinando ABBRI, Università di Siena
L'anima e la macchina del corpo: G.E. Stahl e la scienza del Settecento
La S.V. è invitata
Il Presidente della Sezione
prof. Marco Sola