CONVEGNO INTERNAZIONALE A partire dal 20 ottobre e fino al 30 dicembre, il pittore e architetto modenese Giuseppe Maria Soli (Vignola, 23 giugno 1747 – Modena, 20 ottobre 1822) sarà al centro di tante iniziative per celebrare il bicentenario dalla sua morte. Artista poliedrico, elogiato da Canova, da Milizia e dallo stesso Napoleone, Soli è stato tra i protagonisti del periodo che dalla fine dell'Antico Regime giunge alla Restaurazione, infondendo grande impulso alla diffusione della cultura Neoclassica a Modena. Artefice del rinnovamento artistico modenese, Soli fu l’architetto di spicco del ducato estense tra Sette e Ottocento e intraprese un’intensa attività di rinnovamento urbanistico della città.
Giovedì 20 ottobre 2022
Venerdì 21 ottobre 2022
REGISTRAZIONI NON ANCORA DISPONIBILI
Immagine: Giuseppe Maria Soli, Archimede, 1779. Olio su tela. Modena, Museo Civico
Sala dei Presidenti
CONVEGNO INTERNAZIONALE
DI STUDI
a cura di
Sonia Cavicchioli, Carlo Mambriani, Vincenzo Vandelli
Giovedì 20 ottobre
10.00 - Saluti delle autorità e presentazione del convegno e delle iniziative
10.30 - Apertura dei lavori
Angelo Varni (Università di Bologna)
L’Italia e l’Emilia in età napoleonica
1a SESSIONE
Le accademie e i luoghi della formazione
Presiede: Alessandra Quarto (Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara)
11.10
Liliana Barroero (Università di Roma Tre)
La Roma cosmopolita del secondo Settecento
11.50
Susanna Pasquali (Università La Sapienza, Roma)
Il contesto romano negli anni di formazione del Soli, 1770-1784
12.30
Carlo Mambriani (Università di Parma)
La fondazione di un’accademia nel Settecento tra Milano, Parma e Bologna
Pausa
2a SESSSIONE
Aspetti della cultura architettonica
Presiede: Carlo Mambriani (Università di Parma)
15.00
Francesca Lui (Accademia di Belle Arti di Bologna)
Classicismi a Bologna nel secondo Settecento: Cesare Malvasia, Carlo Bianconi e l’Accademia Clementina
15.40
Richard Bösel (Università di Vienna)
L’architettura neoclassica a Vienna e nei domini asburgici ai tempi del Soli
16.20
Riccardo Pallotti (Archivio di Stato di Modena)
I legami esteri degli Austria-Este: i viaggi europei degli arciduchi
Pausa
17.00
Federica Rossi (Università IUAV di Venezia)
Architetti italiani invitati alla corte russa
17.40
Giovanna D’Amia (Politecnico di Milano)
Milano capitale napoleonica e gli architetti emilianoromagnoli
Venerdì 21 ottobre
3a SESSIONE
Giuseppe Maria Soli architetto
Presiede: Giovanna D’Amia (Politecnico di Milano)
9.30
Matteo Agnoletto (Università di Bologna)
Ercole III e il professor Soli. Le grandi opere pubbliche della Modena riformata
10.10
Vincenzo Vandelli (Ordine degli Architetti di Modena)
Nel cantiere di palazzo Ducale poi Nazionale, Reale ed infine Arciducale
10.50
Martina Frank (Università Ca’ Foscari di Venezia)
Il cantiere della residenza napoleonica a Venezia. Il rapporto e la dualità con Antolini
11.30
Simona Roversi (Ufficio Beni Culturali Arcidiocesi di Modena e Nonantola)
L’architettura religiosa tra Carbognano e il Duomo di Modena
Pausa
4a Sessione
La Modena del Soli
Presiede: Sonia Cavicchioli (Università di Bologna)
14.30
Laura Facchin (Università dell’Insubria di Varese)
La Modena di Francesco III e Ercole III d’Este
15.10
Luciano Rivi (I.I.S. “F. Corni”di Modena)
Il pittore “filosofo”. Giuseppe Maria Soli e le arti del disegno a Modena nell’età dei Lumi
15.50
Alberto Palladini (Archivio di Stato di Modena)
L’eredità
16.30
Conclusioni
16.45
Visita guidata al restaurato cortile ad esedra dell’antica Accademia di Belle Arti (sede dell’I.I.S. “A. Venturi”),
alla Galleria delle Statue e alla Biblioteca storica.
A cura di Paola Vincenzi (Provincia di Modena), Antonella Donatucci (Encausto srl) e Gabriella Morico (I.I.S. “A. Venturi”).
via Belle Arti, 16
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Tutte le iniziative sono a ingresso gratuito
La partecipazione ai vari eventi varrà il riconoscimento di crediti formativi professionali
per gli iscritti all'Ordine degli Architetti. (scarica PDF)