Venerdì 18 maggio 2018, ore 16,30
SEZIONE DI STORIA LETTERE E ARTI
in collaborazione con
Società Dante Alighieri - Comitato di Modena
Sala dei Presidenti
Giorgio Zanetti
Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Pochi autori come d’Annunzio hanno coltivato un’idea della letteratura come luogo di costruzione e di affermazione di una personalità. La conversazione di oggi intende illustrare le diverse forme in cui la letteratura dannunziana ha concepito e realizzato il disegno lucido e appassionato di una scrittura dell’io sempre sospesa tra arte e vita, realtà e finzione, nudità e ornamento. Seguendo lo scrittore fino alla stagione finale della prosa «notturna» e del Vittoriale, sarà possibile illuminare i modi singolari e inquieti dell’autoritratto dannunziano, ripercorrendo un’esperienza artistica e umana alla ricerca del proprio sé più vero e decisa a esplorare nel profondo l’enigmatico spazio di confine fra la verità del volto e la verità della maschera.