Mercoledì 16 novembre 2022,
ore 16.30
Sala dei Presidenti
Sezione di
Storia, Lettere e Arti
In collaborazione con
SOCIETA' DANTE ALIGHIERI
Comitato di Modena
Sala dei Presidenti
Gabriele Burzacchini
Vicepresidente del Centro Studi Muratoriani
L’interesse di Lodovico Antonio Muratori per la cucina si evince non tanto dalle opere serie, in cui esso è documentato solamente in maniera sporadica, quanto piuttosto da un manipolo di componimenti ‘macaronici’ giovanili, improntati ad arguzia, scherzo e sorriso, tra i quali spiccano un minuzioso Elogio della farina, in cui sono puntualmente elencate tutte le vivande che con questa si approntano; la Ricetta delle frittelle (Modus fritellizandi), gustosissimo poemetto in esametri, ricco di richiami mitologici, che fornisce una vera e propria guida alla preparazione dell’alimento; il mimo dialogato Marforio e Pasquino, dove due personaggi, nel giorno di giovedì grasso, sognano di poter fare un succulento pranzo, imbastendo così una caleidoscopica e stuzzicante rassegna di prelibatezze culinarie. L’idioletto ‘macaronico’ impiegato si colloca sagacemente sulla scia del mistilinguismo inaugurato dal Folengo.