Martedì 6 maggio 2025
ore 16.30
Sala dei Presidenti
Sezione di
Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali
prof. Consolato Pellegrino
La prospettiva è stata un importante punto d’incontro tra le arti figurative e la matematica. Questo connubio si è rivelato particolarmente fecondo. Nell’arte, l’avvento della prospettiva, ha dato un grande impulso al Rinascimento che, nato in Italia nel XV secolo, si è diffuso in tutta l’Europa. Nella matematica, invece, la prospettiva ha innescato il processo che, maturato all’inizio del XIX secolo, ha portato alla nascita della geometria proiettiva.
In questa conferenza coniugando la “potenza” del metodo di Monge e la “dinamicità” di Cabri-Géomètre (prototipo dei software di geometria interattiva) si illustra (dal punto di vista matematico) come, partendo dal principio d’intersegazione della piramide visiva, su cui si fonda la prospettiva, è possibile «scoprire»:
– la genesi di regole e nozioni, quali punto di fuga e linea di orizzonte, che stanno alla base di vari sistemi di rappresentazione in prospettiva;
– l’origine dei concetti di punto improprio e retta impropria che, insieme alle operazioni di proiezione e sezione, stanno alla base della geometria proiettiva.
Consolato Pellegrino, già docente di Matematiche Complementari presso la Facoltà di Scienze dell’Università di Modena e Reggio Emilia, si è occupato di Teoria delle categorie, Combinatoria, Fondamenti di geometria e Didattica della Matematica (con particolare attenzione all’insegnamento per problemi, con e senza l’uso delle nuove tecnologie). Si interessa di divulgazione e cura della immagine della matematica. Si è anche impegnato nella valorizzazione della ricerca nel campo della Didattica della matematica pubblicando varie opere di documentazione. Ha pubblicato vari libri, tra cui Invito alla Geometria con Cabri-Géomètre (1996), La Prospettiva dal punto di vista della Geometria (1999), Lo Specchio di Martin. Guida a «Enigmi e Giochi Matematici» e dintorni (2003), I miei percorsi matematici: scritti di C. Pellegrino (2010). In più, con Luciana Zuccheri oltre al video A che gioco giochiamo, Tangram o Matematica? (1998) ha pubblicato il libro Tre in Uno. Piccola Enciclopedia della Matematica “Intrigante” (2007), ora disponibile in versione e-book (2013).
In questa conferenza coniugando la “potenza” del metodo di Monge e la “dinamicità” di Cabri-Géomètre (prototipo dei software di geometria interattiva) si illustra (dal punto di vista matematico) come, partendo dal principio d’intersegazione della piramide visiva, su cui si fonda la prospettiva, è possibile «scoprire»:
– la genesi di regole e nozioni, quali punto di fuga e linea di orizzonte, che stanno alla base di vari sistemi di rappresentazione in prospettiva;
– l’origine dei concetti di punto improprio e retta impropria che, insieme alle operazioni di proiezione e sezione, stanno alla base della geometria proiettiva.
Consolato Pellegrino, già docente di Matematiche Complementari presso la Facoltà di Scienze dell’Università di Modena e Reggio Emilia, si è occupato di Teoria delle categorie, Combinatoria, Fondamenti di geometria e Didattica della Matematica (con particolare attenzione all’insegnamento per problemi, con e senza l’uso delle nuove tecnologie). Si interessa di divulgazione e cura della immagine della matematica. Si è anche impegnato nella valorizzazione della ricerca nel campo della Didattica della matematica pubblicando varie opere di documentazione. Ha pubblicato vari libri, tra cui Invito alla Geometria con Cabri-Géomètre (1996), La Prospettiva dal punto di vista della Geometria (1999), Lo Specchio di Martin. Guida a «Enigmi e Giochi Matematici» e dintorni (2003), I miei percorsi matematici: scritti di C. Pellegrino (2010). In più, con Luciana Zuccheri oltre al video A che gioco giochiamo, Tangram o Matematica? (1998) ha pubblicato il libro Tre in Uno. Piccola Enciclopedia della Matematica “Intrigante” (2007), ora disponibile in versione e-book (2013).