13/5/2013 - Lectura Dantis

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13/5/2013 - Lectura Dantis

13/05/2013 13 maggio 2013, ore 16:30

Società Dante Alighieri - Comitato di Modena
 
Lunedì 13 maggio 2013 - ore 16,30
 
Palazzo Coccapani - Sala dei Presidenti
 
Lectura Dantis
 
Luca Gherardi
 
“Intendi come e perché son costretti”
L'ordinamento morale del primo regno
 
 
In uno dei canti più brevi e meno noti della Commedia - l'XI dell'Inferno - la discesa di Dante verso Lucifero deve interrompersi perché il cattivo odore che arriva dal basso è insostenibile e l'olfatto umano del protagonista deve abituarsi a sopportarne gli effetti sgradevoli. Non è però pensabile che il tempo dell'attesa passi senza essere impiegato. Ecco allora che Virgilio approfitta di questa sosta per spiegare al discepolo l'ordinamento morale del primo regno, le sfumature del male e le sfaccettature che questo può arrivare ad assumere nelle nostre vite. Un canto in cui la storia si interrompe ma in cui irrompe il fine didascalico dell'opera ossia la speranza dell'autore di dare a «coloro che questo tempo chiameranno antico», uno strumento per redimersi, per migliorarsi e per salvarsi. Vengono passati in rassegna tutti i peccati puniti all'Inferno e viene spiegato «come e perché son costretti». Un momento fra i più alti in cui emerge il rapporto discepolo - maestro; un canto da riscoprire, che si apre con un Papa, si conclude con la costellazione dei Pesci che «guizzan su per l'orizzonta» e che si sviluppa squadernando la «lordura» delle anime dannate che a ben vedere, è anche la lordura del mondo dei vivi.

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