28/01/2015 28 gennaio 2015, ore 16.00
In collaborazione con la
SOCIETA' DANTE ALIGHIERI
Sezione di Modena
Luca Gherardi - “Società Dante Alighieri” – Sezione di Modena.
In un ciclo di incontri sul Paradiso, non si può non parlare di Piccarda Donati: fiorentina, monaca dell'ordine delle Clarisse, contemporanea del poeta e sorella dei famosissimi Corso e Forese - quest'ultimo Dante lo aveva incontrato nella cornice dei golosi del Purgatorio - suor Piccarda inaugura gli incontri celesti e si presenta al pellegrino nel Cielo della Luna insieme alle altre anime che come lei sono state costrette da altri a non mantenere i voti. Una figura singolare del Paradiso poiché, nonostante la condizione di beatitudine eterna la renda più bella di quanto non fosse in vita, a differenza di tutti gli altri beati che sono luci, mantiene le sembianze umane. Con lei Dante ha l'occasione di risolvere alcuni dubbi di chi come lui, e come noi, si trova a visitare e a contemplare il regno che è «pura luce» e capisce che «ogni dove in cielo è paradiso», nonostante permanga una gerarchia fra gli ospiti del Regno di Dio. Sono rare nel poema le figure femminili con cui Dante interagisce: se si considera l'eccezione di Beatrice, protagonista dell'ultima cantica e comparsa nel racconto di Virgilio già all'inizio dell'opera nel secondo canto dell'Inferno, dopo Francesca da Rimini, Pia de'Tolomei e Matelda, Piccarda è senza dubbio uno dei personaggi più affascinanti della Commedia: un incontro che segna le riflessioni di Dante e, forse, anche le nostre.