Primo Seminario
Venerdì 15 Febbraio 2019, ore 16
Secondo Seminario
Lunedì 18 Febbraio 2019, ore 16
SEZIONE DI SCIENZE FISICHE, MATEMATICHE E NATURALI
SEZIONE DI STORIA, LETTERE E ARTI
SEZIONE DI SCIENZE MORALI, GIURIDICHE E SOCIALI
Sala dei Presidenti
Prof. Stefano Ossicini
Dipartimento di Scienze e Metodi dell’Ingegneria - UNIMORE
In questo breve ciclo di due seminari verranno affrontati temi e problemi relativi al prima e al dopo delle leggi razziali italiane del 1938-39, di cui ricorre l’ottantesimo anniversario.
15 febbraio 2019, ore 16
PRIMO SEMINARIO
Verranno discusse le radici culturali, il razzismo scientifico (determinismo biologico, antropologia, eugenetica, demografia), l’antisemitismo (di matrice cattolica e politico-sociale), la politica e le conquiste coloniali (l’ossessione della purezza etnica e la paura del meticciato), alla base del Manifesto degli scienziati razzisti e della legislazione antiebraica del 1938-39. Si analizzerà l’impatto vasto e distruttivo che tali leggi ebbero sul panorama culturale italiano, in primis sul mondo universitario e accademico. Attenzione verrà posta sui motivi per cui non ci fu (con rarissime eccezioni) alcuna forma di opposizione nel panorama intellettuale e accademico alle nuove regole razziali.
18 febbraio 2019, ore 16
SECONDO SEMINARIO
Si discuterà, mettendo in luce similitudini e differenze, come tali leggi vennero recepite e quali furono le reazioni e conseguenze nel caso specifico della fisica e della matematica italiana. Infine, riguardo al dopoguerra, si prenderà in esame il problema della difficile reintegrazione nelle università dei docenti ebrei allontanati e la contemporanea mancata “epurazione” dei protagonisti della politica e della discriminazione razziale, di fatto transitati senza molti problemi dal fascismo alla Repubblica.