Mercoledì 16 ottobre 2019
ore 16,30
Sezione di Scienze Fisiche matematiche e naturali
Sala dei Presidenti
Prof. Corrado Lavini
Dipartimento di chirurgia e specialità chirurgiche. UO di Chirurgia Toracica
AOU Policlinico di Modena
Il volto è la sintesi, unica e irripetibile, l'individualità di una persona. Per Cicerone era lo specchio dell'anima e già dall'antichità è stato motivo di studi tesi a trovare una correlazione tra l'aspetto esteriore e quello interiore. La fisiognomica prende l'impulso da queste premesse, sviluppandosi soprattutto nel Rinascimento. Nel XVIII secolo nacque invece la frenologia, che associava la facoltà psichica alla conformazione del cranio. Nella seconda metà dell'Ottocento Cesare Lombroso fondò l'antropologia criminale, in cui i tratti somatici con rigido determinismo biologico comportarono in relazione al comportamento deviante. Queste discipline, bizzarre e pericolose minacce, sono state definite nel secolo scorso come pseudoscienze. In medicina invece lo studio del volto ha portato ad acquisizioni probanti: la “facies ”può essere in numerosi casi la spia rivelatrice di una malattia concomitante.