29 ottobre 2015 ore 15.00
SEZIONE DI SCIENZE MORALI, GIURIDICHE E SOCIALI
Sala dei Presidenti
sarà presente l'autore Fernando Bellelli
SALUTI DI
Padre Vito Nardin, Preposito generale dell'Istituto della Carità (Rosminiani)
INTRODUCE E MODERA
Vincenzo Pacillo, Professore Associato di Diritto Canonico ed Ecclesiastico (Università di Modena e Reggio Emilia)
DISCUTONO DEL LIBRO, INSIEME ALL’AUTORE,
Paolo Pagani, Professore Ordinario di Filosofia Morale (Università Ca’ Foscari di Venezia)
Paolo Heritier, Professore Associato di Filosofia del Diritto (Università di Torino)
Viene presentato il volume di Fernando Bellelli, Etica originaria e assoluto affettivo. La coscienza e il superamento della modernità nella teologia filosofica di Antonio Rosmini, Vita e Pensiero, Milano 2014, con prefazione di P. Sequeri e postfazione di N. Galantino.
La presenza e la figura di Rosmini a Modena è stata ed è una realtà significativa fino ai nostri giorni, che lo ha visto coinvolto e protagonista, non solo negli anni della sua frequentazione della nostra città, ma anche nel periodo successivo, come documentato da Benvenuto Donati, illustre professore, Presidente della Sezione di Scienze Morali Giuridiche e Sociali, come anche dell’intera Accademia.
L'opera di Bellelli verrà presentata a partire dall'angolazione che riguarda il rapporto tra la morale ed il diritto. Moderato dal prof. Vincenzo Pacillo, professore di Diritto delle Religioni in Unimore, l'incontro, dopo il saluto del Padre generale dell'Istituto della Carità (fondato da Rosmini), Padre Vito Nardin, vedrà l'intervento del prof. Paolo Pagani, professore ordinario di Filosofia morale alla Ca' Foscari di Venezia, che tratteggerà i tratti salienti dell'opera da questo sguardo disciplinare. Dal versante del diritto invece interverrà il prof. Paolo Heritier, professore associato di Filosofia del diritto ed esperto di estetica giuridica, dell'Università di Torino.
L'iniziativa conferisce risalto all’itinerario culturale che in questi anni, dopo vicende molto complesse, porta sempre più alla ribalta il Roveretano tra i grandi geni dell’umanità, ed intende farlo sullo snodo fondamentale delle implicazioni giuridiche del rapporto tra la libertà di coscienza e l’esigenza etica dell’anelito umano alla pienezza del vero bene.
La S.V. è invitata
il Presidente di Sezione
prof. Elio Tavilla