17/04/2015 17 aprile 2015, ore 16.00
Sezione di Storia, Lettere e Arti
prof.ssa Klara Berzeviczy
con traduzione simultanea dal tedesco cura di Laura Vargiu
La tematica di questo contributo accademico trova il suo fondamento in considerazioni letterarie e musicali sul concetto di libertà che ho analizzato nel corso dei miei lavori di ricerca precedenti. In effetti ho affrontato questa tematica già nel 2013 presso l'Accademia di Modena, trattando e paragonando le opere di Friedrich Schiller e Giuseppe Verdi.
In questa occasione mi occuperò del dramma Wilhelm Tell (1804) di Friedrich Schiller e dell'opera Guglielmo Tell (1829) di Giocchino Rossini: si tratta delle ultime opere teatrali composte da Schiller e Rossini, nelle quali si raggiunge simultaneamente il punto culminante dell'iter artistico di entrambi gli autori.
In conclusione si può dire che entrambi gli artisti furono convinti sostenitori del concetto di libertà, nonostante il fatto che tra l'ultimazione delle due opere siano intercorsi 25 anni. In questo lasso di tempo l'idea di libertà subì un importante cambiamento storico-politico che emerge chiaramente dal confronto dei due prodotti artistici.
Per questa ragione è avvincente poter osservare la sensibilità con la quale questi due geni artistici rappresentarono le rispettive situazioni storico-politiche nei loro capolavori.
La S.V. è invitata
il Presidente di Sezione
arch. Emilio Montessori